La collaborazione con Informagiovani Multitasking del Progetto Politiche per i Giovani del Comune di Bologna rende la kermesse bolognese un'occasione di tirocinio formativo nel settore comunicazione. Durante la manifestazione la redazione di Flash Giovani realizzerà le riprese che completeranno un documentario unico dedicato al legame tra Bologna e la sua Mortadella. Fra i progetti in cantiere anche un concorso fotografico a tema.
Bologna, 6 ottobre 2014 _ Non di solo cibo vive MortadellaBò! Grazie alla collaborazione con Informagiovani Multitasking del Progetto Politiche per i Giovani del Comune di Bologna, la quattro giorni bolognese intende infatti rafforzare la sua dimensione di evento trasversale in grado di interagire con l'intero tessuto cittadino: con un occhio attento in questo caso al mondo dei giovani, ponendosi quale occasione di formazione professionale.
In quest'ottica si inquadra anzitutto il coinvolgimento di due ragazze della redazione di Informagiovani, già operative, che per l'intera durata della manifestazione saranno impegnate nell'attività di comunicazione dell'evento, con mansioni legate sia alle procedure tipiche dell'ufficio stampa, sia curando in prima persona alcuni importanti aspetti dell'attività media sui principali social networks. Un'esperienza lavorativa nel vero senso della parola, che permetterà di immergersi operativamente nella macchina organizzativa di MortadellaBò
Durante le giornate della manifestazione inoltre i ragazzi della redazione di Flashvideo realizzeranno una serie di riprese presso gli stand e durante i principali eventi in calendario che andranno a completare un documentario unico, dedicato alla tradizione della mortadella e, in particolare, al suo legame con la città di Bologna. Davvero originale la formula scelta, che vedrà l'universo della mortadella presentato da un punto di vista “generazionale”, sotto forma di dialogo fra nonno e nipote: da una parte il Sig. Archimede Pedretti, storico salumiere in Via Porrettana, oggi ultraottantenne e autentico pezzo di memoria gastronomica cittadina; dall'altra la giovane nipote ventenne, che attraverso le parole del nonno rivivrà la storia e le manualità artigiane che da sempre accompagnano la Regina Rosa della tavola italiana. Una volta pronto, il video sarò poi presentato nel corso di una cerimonia ufficiale.
Non da ultimo Informagiovani Multitasking e Consorzio Mortadella Bologna stanno gettando le basi di un altro bel progetto a tema “mortadelloso”: un concorso fotografico riservato a giovani creativi di età compresa tra i 18 e i 35 anni legato alla storia del salume bolognese, che proprio nelle prossime edizioni di MortadellaBò potrebbe avere la sua vetrina.
“Questo nuovo percorso è il principale elemento di una partnership che stiamo formulando con il Consorzio e MortadellaBo’ e che punta a valorizzare i nostri talenti”, afferma l’Assessore alle Politiche Giovanili Nadia Monti. “Con questo progetto miriamo a mettere a disposizione dei giovani, nuovi strumenti e possibilità di crescita personale e professionale”, continua Monti, “Inoltre, le riprese e l’intervista sotto forma di dialogo fra nonno e nipote, in questo periodo in cui sempre più si rischia uno scollamento tra le generazioni, siamo fermamente convinti che possa contribuire al “ritrovarsi” e ad accendere relazioni importanti, emotive e di crescita comune. L’obiettivo strategico del lancio di un concorso per giovani artisti all’interno di un evento nazionale come Mortadella Bo’, assume una forte valenza sociale e territoriale. Il percorso per giovani talenti è volto infatti, a garantire al sistema socio-economico non solo l’attrazione di giovani con grandi capacità ma anche la permanenza sul territorio dei ragazzi che si dimostreranno più bravi e motivati. Ringrazio il Consorzio, SediciEventi e Omnia Relations per l’impegno che hanno assunto nel progetto: sensibili alla tematica della valorizzazione dei talenti e partner fondamentali con i quali abbiamo dialogato in sintonia per sviluppare un progetto di alto profilo”.